Thuja: Il Rimedio Omeopatico per la Sicosi
DESCRIZIONE di Thuya
Thuya o Thuja è un rimedio omeopatico derivato dalla corteccia di Thuja Occidentalis appartenente alla famiglia delle piante Conifere: Thuya occidentalis, Cedro bianco, Albero della vita. Il rimedio si ottiene dalla tintura dei ramoscelli verdi freschi.
Abitat: Europa, America.
La pianta di Thuya occidentalis è molto apprezzata anche come pianta ornamentale in giardini e parchi. La sua forma conica e i suoi rami densi la rendono ideale per creare siepi decorative e schermi di privacy. Inoltre, la sua tolleranza al freddo e la sua crescita veloce la rendono adatta a molti climi.
Il suo aspetto attraente e il profumo piacevole la rendono una scelta popolare per il giardinaggio. Se stai cercando un albero sempreverde che aggiunga bellezza e benessere al tuo spazio esterno, la pianta di Thuya occidentalis potrebbe essere la scelta giusta per te.
CARATTERISTICHE e USO di Thuya
Organospecificità: S.N.C., S.N. vegetativo, pelle, tutte le mucose, attacco secondario a tutti gli organi.
CARATTERISTICHE del Rimedio: La Sicosi
Thuja è principalmente associata a una condizione cronica nota come sicosi, che influisce sull’intero organismo. Questo stato avanzato si manifesta con la comparsa di verruche, polipi, condilomi, e tumori benigni o maligni, principalmente sulla pelle e sulle mucose, ma può coinvolgere anche altre parti del corpo. Queste manifestazioni sono il risultato di un’alterazione costituzionale degli umori dell’organismo. Il soggetto Thuja è spesso intossicato e, in uno stadio avanzato, diventa un idrogenoide, ossia un individuo la cui alterazione del metabolismo dell’acqua causa una sensibilizzazione all’umidità.
Profilo del Soggetto Thuya
Il soggetto Thuya occidentalis, o semplicemente Thuya, presenta un quadro peculiare che lo rende immediatamente riconoscibile in ambito omeopatico. Questo rimedio è derivato dall’albero di cedro bianco (Thuya occidentalis), noto per le sue proprietà terapeutiche utilizzate da secoli. Il soggetto Thuya ha spesso una costituzione psorica, una predisposizione alla fragilità della pelle e delle mucose, oltre che una tendenza a sviluppare verruche, escrescenze e altre lesioni cutanee.
Aspetto Fisico e Caratteristiche Generali
- Aspetto esteriore: Il soggetto Thuya può avere una pelle secca, pallida, con una tendenza a presentare verruche, escrescenze o formazioni papillari. È comune riscontrare macchie scure o un colorito malsano.
- Fisico fragile: È generalmente un individuo magro, spesso delicato, che manifesta segni di debolezza e stanchezza, soprattutto se debilitato da malattie croniche o da infezioni.
- Personalità: Il soggetto Thuya tende a essere chiuso, introverso e riservato. Spesso può mostrare un lato emotivamente vulnerabile, con un forte senso di insicurezza e timidezza. Può soffrire di ansia, depressione o sensi di colpa profondi, a volte legati a sensazioni di impurità o difettosità fisica.
- Disturbi psicologici: Ha una percezione di sé distorta, con una convinzione interna di essere “rotto” o malato. Questo è particolarmente evidente nei soggetti che sentono di avere lesioni, macchie o imperfezioni sul corpo.
Metabolismo Generale
La sicosi è spesso scatenata da infezioni come la blenorragia e dalle vaccinazioni, che alterano la composizione degli umori corporei. A seconda della costituzione e della forza reattiva dell’individuo, il corpo può tentare di neutralizzare queste alterazioni accumulandole in tessuti inerti come il tessuto adiposo, che può portare a obesità. Altri soggetti, invece, reagiscono con la formazione di vegetazioni anormali, come verruche, condilomi e papillomi, spesso localizzati nelle mucose e sulla pelle, ma che possono anche formarsi in altri organi sotto forma di cisti e fibromi.
Classificazione dei Sintomi di Thuja
Thuja corrisponde principalmente a cinque stati patologici:
- Stato Catarrale: Coinvolge principalmente le vie genitourinarie con sintomi come gonorrea, uretrite, cistite e altre infezioni con secrezioni dense, bruciori, e dolori locali.
- Stato Reumatico e Nevralgico: I dolori possono manifestarsi nelle articolazioni, nei muscoli e in forma di nevralgie facciali con prevalenza sul lato sinistro del corpo.
- Stato di Astenia e Anemia: L’individuo Thuja può sviluppare una stanchezza cronica e anemia, associata a uno stato di demineralizzazione.
- Stato di Alterazione Psichica e Sensoriale: Thuja può portare a cambiamenti profondi nel comportamento e nella percezione sensoriale, spesso associati a una sensazione di debolezza e passività.
- Manifestazioni Sicotiche: Include la comparsa di verruche, polipi, tumori, fibromi e talvolta anche cancri, caratteristici dello stadio avanzato della sicosi.
Stato Catarrale e Catarro Uro-genitale
Thuja è efficace nel trattamento delle infezioni acute e croniche del tratto genitourinario, incluse le infezioni gonococciche e vaccinali. I sintomi includono secrezioni dense e maleodoranti, dolore durante la minzione, e infiammazioni a livello del pene, scroto e vescica. Nelle donne, può trattare la leucorrea densa e corrosiva, ulcerazioni genitali, polipi, condilomi e verruche.
Catarro delle Mucose e delle Ghiandole
Le mucose dell’apparato digerente, respiratorio e ghiandolare rispondono spesso alla sicosi con sintomi catarrali. Thuja può trattare affezioni della bocca, come ulcerazioni e infiammazioni delle ghiandole salivari, disturbi gastrointestinali come costipazione e diarrea alternanti, e sintomi respiratori cronici come sinusiti e bronchiti. La pianta può essere utile anche per il trattamento di polipi nasali e otiti croniche.
Reumatismi e Nevralgie
Le intossicazioni croniche da sicosi possono causare dolori reumatici e nevralgie, spesso con lateralità sinistra, come dolori articolari e muscolari. Thuja è indicata nei casi in cui i sintomi reumatici sono aggravati dal freddo umido e migliorano con il movimento prolungato.
Modalità di Aggravamento e Miglioramento in Campo Omeopatico
Thuya occidentalis, nota come “arbor vitae”, è un rimedio omeopatico largamente utilizzato per trattare una varietà di condizioni croniche, specialmente quelle associate alla sicosi, un miasma cronico caratterizzato dalla tendenza alla crescita di escrescenze come verruche, polipi, condilomi e cisti. Vediamo le modalità di aggravamento e miglioramento del rimedio e i suoi principali usi in campo omeopatico.
Modalità di Aggravamento di Thuya
- Umidità: Thuja è particolarmente sensibile all’umidità, con un netto aggravamento dei sintomi in condizioni umide e piovose. Questa sensibilità è legata alla caratteristica idrogenoide del rimedio, che indica un’alterazione del metabolismo dell’acqua.
- Freddo e Freddo Umido: I sintomi di Thuja peggiorano con il freddo e, in particolare, con il freddo umido, mentre migliorano con il calore secco.
- Periodo del Giorno: C’è un’aggravamento tipico verso le ore mattutine, specialmente attorno alle 3-4 del mattino e nel pomeriggio attorno alle 3-4.
- Movimento: Movimenti improvvisi o l’inizio del movimento possono peggiorare i sintomi reumatici e nevralgici.
- Soppressione di Secrezioni o Eruzioni: Qualsiasi soppressione di secrezioni (come la sudorazione) o di eruzioni cutanee (come verruche o altri escrescenze) può aggravare l’intero stato di salute del paziente Thuja.
- Vaccinazioni: Thuja è indicato nei soggetti che hanno avuto aggravamenti post-vaccinali, in particolare dopo la vaccinazione antivaiolosa o altre vaccinazioni moderne, che possono portare a uno stato cronico simil-sicotico.
Modalità di Miglioramento di Thuya
- Calore Secco: I sintomi migliorano con il calore secco, il che contrasta l’aggravamento dovuto all’umidità.
- Movimento Continuo: Dopo un primo peggioramento con l’inizio del movimento, il paziente Thuja può trovare sollievo con un movimento continuo e moderato.
- Espettorazione: Nel caso di catarri o accumuli di muco, la libera espettorazione porta miglioramento dei sintomi respiratori.
- Libera Espulsione di Secrezioni: Il miglioramento dei sintomi si verifica quando vi è una libera espulsione di secrezioni o escrescenze. Ad esempio, l’espulsione di verruche o la comparsa di altre escrescenze cutanee è un segno positivo nell’evoluzione del trattamento.
Thuja è considerato uno dei principali rimedi antisicotici in omeopatia. Agisce profondamente sull’organismo, intervenendo non solo sulle manifestazioni locali e acute della sicosi, ma anche sulle condizioni croniche che coinvolgono vari sistemi del corpo. La sua azione è particolarmente efficace nelle manifestazioni idrogenoidi catarrali, nelle ipertrofie del tessuto linfoide, e nei fenomeni nevralgici e nevritici, specialmente se aggravati dall’umidità.
Usi di Thuya in Ambito Omeopatico
Il Thuya occidentalis è un rimedio versatile in omeopatia, utilizzato per una vasta gamma di condizioni, principalmente legate a disturbi della pelle, infezioni virali e problemi cronici di lunga durata.
1. Disturbi della pelle
Thuja è particolarmente indicata per lesioni cutanee che sono molli, umide e trasudano un liquido maleodorante.
- Verruche: Il rimedio Thuya è molto indicato per trattare verruche, condilomi e altre escrescenze cutanee, soprattutto quando sono dure, secche o dolorose al tatto.
- Escrescenze papillari: Escrescenze simili a piccole escorie, spesso riscontrate nelle zone genitali, sono caratteristici del quadro Thuya.
- Eczemi cronici: Thuya è utilizzato nei casi di eruzioni cutanee croniche, spesso accompagnate da prurito e aggravate dal calore del letto.
- Pelle oleosa o squamosa: Il soggetto Thuya può avere la pelle grassa, con una tendenza alla desquamazione.
2. Condizioni post-vaccinazione
- Thuya è considerato uno dei rimedi principali per trattare gli effetti collaterali post-vaccinazione, come debolezza generale, gonfiori ghiandolari e disturbi del sistema nervoso, soprattutto quando si manifestano sintomi come febbre, malessere generale o alterazioni del comportamento.
3. Problemi respiratori
- Thuya è indicato nei casi di asma o bronchite cronica, soprattutto quando sono accompagnati da tosse persistente e muco denso. Si utilizza anche in casi di difficoltà respiratoria aggravata dall’umidità o dal freddo.
- Thuja è utilizzata anche per trattare condizioni respiratorie croniche, come sinusiti, otiti con secrezioni purulente, e bronchiti croniche.
4. Disturbi dell’apparato digerente
- Flatulenza e distensione addominale: Il soggetto Thuya tende a soffrire di gonfiore e flatulenza, con una sensazione di “qualcosa di vivo” che si muove nell’addome. È impiegata nei casi di dispepsia con gonfiore addominale, flatulenza, e disturbi digestivi dove il paziente ha avversione per certi cibi come carne e cipolle.
- Stipsi cronica: Può essere indicato in caso di stitichezza persistente, associata a spasmi addominali e difficoltà nella digestione. È indicata anche in diarrea cronica, soprattutto quando si manifesta al mattino.
5. Problemi ginecologici e urinari
- Condilomi genitali: Thuya è particolarmente efficace nel trattamento di verruche e condilomi che si sviluppano nell’area genitale, spesso associati a malattie sessualmente trasmissibili.
- Mestruazioni irregolari: È indicato nei casi di ciclo mestruale irregolare, con flusso abbondante o scarse mestruazioni accompagnate da sensazioni di freddo e debolezza.
- Disturbi Genito-urinari: Thuja è indicata in condizioni come la gonorrea cronica, cistiti ricorrenti, prostatiti con secrezioni dense e urina torbida, e altre affezioni che presentano secrezioni mucopurulente verdi o giallastre.
6. Disturbi psicologici e psicosomatici
- Sensazione di impurità: Il soggetto Thuya può sviluppare un forte senso di impurità, sia fisica che mentale, con ossessioni legate a difetti corporei o a una percezione di sé corrotta.
- Ansia e depressione: Thuya è indicato nei soggetti che manifestano ansia cronica, con una tendenza alla depressione, spesso causata da insicurezze o malattie croniche.
- Disturbi Psichici: Thuja è indicata nei casi di disturbi psichici e del sensorio, come sensazioni di estraneità e distacco dal proprio corpo, depressione, ansia con fobie specifiche e sensazioni ossessive.
7. Disturbi Reumatici e Nevralgie
- Disturbi Reumatici e Nevralgie: Thuja è un rimedio per nevralgie facciali, cefalee localizzate sopra l’occhio sinistro e reumatismi cronici con dolori accentuati dal freddo umido. È indicato anche per l’artrite con rigidità delle articolazioni.
Conclusione
Thuya occidentalis è un rimedio omeopatico efficace per trattare una vasta gamma di disturbi, in particolare quelli legati alla pelle, alla psiche e agli effetti post-vaccinazione. Il soggetto Thuya è fragile, introverso, con tendenze a sviluppare escrescenze cutanee e disturbi cronici. Con la giusta somministrazione, Thuya può aiutare a migliorare molte condizioni fisiche ed emotive che compromettono la qualità della vita del soggetto.
Considerazioni Finali
Thuja è uno dei principali rimedi antisicotici in omeopatia, essenziale per trattare condizioni croniche derivanti da stati sicotici o da tossine accumulate nell’organismo. È un rimedio che agisce in profondità, e la sua scelta deve essere basata su un’attenta valutazione del quadro sintomatico e delle modalità aggravanti e miglioranti del paziente.
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