Irritabilità nervosa e fisica eccessiva è in genere sinonimo di ipereccitabilità. L’ipereccitabilità nervosa è un’aumentata o abnorme reazione neurologica a stimoli psichici o fisici.
Per eccitabilità s’intende la capacità della materia vivente di rispondere con una modificazione del suo stato, chiamata eccitamento, a stimoli ambientali e autoctoni. L’eccitamento rappresenta un mezzo per mantenere la stabilità dell’organismo mediante la coordinazione delle sue funzioni, in reazione alle forze disgregatrici dell’ambiente.
È difficile definire lo stimolo in modo adeguato, poiché non tutte le variazioni delle condizioni ambientali che si ripercuotono sugli organismi viventi sono da considerare stimoli. Tuttavia è possibile dare la seguente definizione: uno stimolo è ogni causa che determina nel substrato vivnte un effetto. Tale effetto è ad esso sproporzionato in senso fisico è sproporzionato, quantitavente indipendente e inarrestabile, anche cessando la causa.
A livello cellulare l’eccitamento consiste nella riduzione e inversione della normale polarizzazione della membrana plasmatica. La depolarizzazione della membrana può essere locale o propagata.
Escludendo patologie di qualsiasi natura, gli stati di ipereccitabilità neurologica potrebbero essere conseguenza di eventi occasionali particolarmente stressanti o dipendere da abuso di determinati farmaci e sostanze nervine come caffeina, teina, teobromina, etc. Ci sono alcune patologie che, elevando il tono adrenergico, potrebbero provocare una prolungata condizione di eccitazione nervosa. Tra di esse andranno annoverati l’ipertiroidismo e vari disturbi surrenalici con iperproduzione di adrenalina.
Dal punto di vista psichico i soggetti ipereccitati sono spesso individui estroversi, irritabili, facili agli scatti emotivi o a vere e proprie crisi di rabbia. Altre volte, invece, sono estremamente introversi, taciturni, timidi, soprattutto nel periodo dell’adolescenza. Questi ultimi sono contraddistinti da una iperemotività che li porta frequentemente ad una condizione di iperidrosi palmare. L’iperidrosi si manifesta in situazioni di tensione nervosa e si percepisce facilmente che sono individui “contratti dentro”.
L’omeopatia gestisce l’irritabilità nervosa e fisica eccessiva principalmente con i seguenti rimedi omeopatici
IRRITABILITÀ nervosa eccessiva-Ipereccitazione nervosa: Aconitum, Agnus c., Alumina, Ambra g., Argentum n., BELLADONNA, Calcarea c., calcarea ph., cannabis indica; Cantharis, Chamomilla, China, chininum a., Cicuta v., COFFEA, Colchicum, Crocus s., Ferrum i., Ferrum ph., Iodum, Kreosotum, Lachesis, Laurocerasus, menyanthes, MOSCHUS, NUX V., Petroleum, Phosphorus, phosphoricum ac., Platinum, Pulsatilla, Rhus-t., Ruta, Sabadilla, Sepia, Silicea, Spongongia, Stramonium, Sulphur, Teucrinum m., Valeriana, Veratrum a., Veratrum v., Verbascum, Viola o.
IRRITABILITÀ fisica eccessiva-Ipereccitazione fisica: Absinthium, aconitum, Apis, Arnica, Asarum, Aurum, Belladonna, Cantharis, chamomilla, China, chininum sulph., Coffea, ignatia, lachesis, lilium t., Medhorrinum, Mercurius, Nitricum ac., Nux v., Phosphoricum ac., Silicea, Staphysagria, Tarentula, Teucrinum.
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