DESCRIZIONE di Aralia racemosa
Tra i rimedi omeopatici più comuni c’è Aralia racemosa, preparato dalla radice fresca della pianta omonima appartenente alla famiglia delle Araliaceae.
Le Araliaceae sono piante angiosperme legnose, spesso rampicanti e principalmente originarie delle regioni tropicali.
CARATTERISTICHE
Organospecificità: Stati di irritazione della laringe e della trachea, tosse spasmodica e irritante, bronchite, asma.
Principali indicazioni cliniche: Disturbi respiratori, asma, febbre da fieno.
Aralia racemosa ha dimostrato di avere effetti benefici sulla laringe, sulla trachea e sui bronchi, e viene spesso indicato per disturbi respiratori come l’asma e la bronchite.
Questo rimedio omeopatico agisce principalmente sull’apparato respiratorio, causando una sindrome infiammatoria con spasmi e secrezioni. I pazienti che si adattano al rimedio Aralia racemosa spesso sperimentano una tosse spastica che li sveglia dopo il primo sonno e impedisce loro di continuare a dormire. La tosse può essere causata da solletico in gola e dispnea, costringendo il paziente a sedersi e a tossire violentemente. A volte, la tosse può essere attribuita alla sensazione di avere un corpo estraneo in gola.
Altre manifestazioni tipiche del paziente Aralia r. includono coriza abbondante, acquosa e salata, con starnuti che si aggravano con ogni minima corrente d’aria. Dopo essersi coricati, può verificarsi oppressione al petto e respirazione bruciante, con una inspirazione molto difficile rispetto alla espirazione. A mezzanotte, o poco dopo il riposo breve, compare una tosse secca con costrizione al petto.
Il rimedio Aralia r. è particolarmente indicato per la tosse irritativa che si manifesta sempre appena coricati. I pazienti che corrispondono al profilo di questo rimedio omeopatico spesso si sentono deboli, prostrati e sofferenti, con una sensazione vaga di nausea. Hanno paura di malattie polmonari e non riescono a liberarsene, avendo la sensazione di avere un tappo di muco nella gola e una sensazione di secchezza.
L’aggravamento dei sintomi si verifica di solito durante la notte, non appena il paziente si sdraia o dopo il primo sonno.
Aralia r. può essere utilizzato per diverse condizioni respiratorie, come il raffreddore e la rinite allergica con abbondanti starnuti e senza lacrimazione. È particolarmente efficace per l’asma con attacchi di tosse spastica a mezzanotte o poco dopo essersi coricati, dopo un breve sonno nella prima parte della notte. Anche la congestione nasale e la rinite vasomotoria possono essere alleviate da questo rimedio, con indolenzimento delle narici posteriori causato dal passaggio di muco acre e indolenzimento delle ali nasali come se fossero fessurate.
USO del rimedio Aralia racemosa
APPROFONDIMENTI
L’Aralia racemosa, conosciuta anche come Aralia da montagna o American Spikenard, è una pianta che fa parte della famiglia delle Apiaceae. È originaria delle regioni settentrionali dell’America del Nord, tra cui Canada e Stati Uniti. Questa pianta erbacea può raggiungere un’altezza di 1-2 metri e ha foglie grandi, composte da foglioline dentate. Le infiorescenze sono formate da numerosi fiori bianchi o verdognoli, che emettono un piacevole profumo.
Questa pianta è stata utilizzata per scopi medicinali dalle popolazioni native americane per secoli. Le radici dell’Aralia racemosa, in particolare, sono state impiegate nella medicina tradizionale per le loro proprietà curative.
Ecco alcuni dei principali benefici e usi di questa pianta:
- Azione antinfiammatoria: le radici di Aralia racemosa contengono composti bioattivi, come saponine e flavonoidi, che hanno dimostrato di avere proprietà antinfiammatorie. Questo può aiutare a ridurre l’infiammazione nel corpo e alleviare i sintomi di condizioni come artrite e infiammazioni delle vie respiratorie.
- Effetto adattogeno: l’Aralia racemosa è conosciuta come una pianta adattogena, che significa che può aiutare l’organismo ad adattarsi allo stress fisico e mentale. Si ritiene che questa pianta possa stimolare il sistema immunitario, migliorare la resistenza allo stress e aumentare la capacità dell’organismo di adattarsi a situazioni difficili.
- Proprietà antiossidanti: le radici di questa pianta contengono antiossidanti che possono aiutare a combattere i radicali liberi nel corpo. Ciò può contribuire a ridurre il rischio di danni cellulari, invecchiamento precoce e malattie croniche legate allo stress ossidativo.
- Effetto tonico: l’Aralia racemosa è noto per le sue proprietà toniche, che possono supportare il sistema nervoso centrale e dare una sensazione di energia e vitalità. Questa pianta è stata utilizzata tradizionalmente per combattere la stanchezza e la fatica.
- Uso esterno: l’Araralia racemosa può essere utilizzata anche esternamente per il trattamento di lesioni cutanee, eczemi e altre affezioni della pelle. È possibile preparare decotti o impacchi con le radici essiccate e utilizzarli localmente per alleviare infiammazioni e irritazioni.
Come con qualsiasi erba medicinale, è importante consultare un professionista qualificato prima di utilizzare l’Aralia racemosa per fini terapeutici. Alcune persone potrebbero essere sensibili o avere reazioni avverse a questa pianta, quindi è fondamentale fare una valutazione individuale dei benefici e dei rischi prima dell’uso.
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(*) V. Note esplicative
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