DESCRIZIONE di MANGANUM ACETICUM
Il rimedio omeopatico Manganum aceticum si ottiene dall’Acetato di manganese Mn (CH3COO)2 H2O.
Il manganese (Mn) è un metallo color grigio acciaio, brillante, duro e fragile, friabile, insolubile in acqua e nell’alcool, si scioglie negli acidi dando ioni Mn ++; il suo numero atomico è 25, la sua massa atomica è 54,9381; ha temperatura di fusione 1245°C, temperatura di ebollizione 2097°C e densità 7,20.
I suoi minerali più importanti sono la pirolosite MnO2, la braunite Mn2O3, l’hausmannite Mn3O4, la manganite Mn2O3.H2O, la rodocrosite MnCO3; più rari sono la rodinite MnSiO3 e il solfuro MnS.
Il Manganese non è praticamente utilizzato allo stato elementare come metallo. Costituisce invece un importantissimo elemento legante in ghise, acciai e leghe metalliche non ferrose. Particolarmente interessanti sono le leghe monofasiche quali il cupromanganese, con il rame; non meno prive di interesse sono quelle con lo zinco o con il nichel. Con il rame (o argento) e alluminio (o stagno) il Manganese forma le leghe ferromagnetiche.
Il manganese forma principalmente cinque serie di Sali: i composti manganosi, i composti manganici, i manganiti, i manganati e i permanganati.
I principali composti manganosi sono il carbonato manganoso (MnCO3), l’ossido (MnO), l’idrossido Mn(OH)2, il cloruro MnCl, il nitrato Mn(NO3)2, il solfato MnSO4, il borato MnB4O7.
In particolare, il carbonato manganoso è di colore rosa, si trova in natura e serve per la preparazione di altri Sali di Manganese, in particolare Sali di acidi grassi e naftenici usati come essiccativi.
L’ossido e l’idrossido si ossidano facilmente. Il cloruro trova impiego come colorante blu-nero del grès. Il nitrato serve per la preparazione di biossido di manganese puro. Il solfato serve per la preparazione elettrolitica del Manganese.
I composti manganici sono instabili.
I manganiti e i manganati sono composti di scarso interesse. I manganati alcalini si formano come prodotti intermedi nella preparazione dei permanganati.
Sono stati sintetizzati 18 diversi radioisotopi di manganese: i più stabili sono solo tre. Tutti gli altri sono molto radioattivi con emivite di meno di tre ore, e spesso di meno di un minuto.
Gli isotopi di manganese sono normalmente mescolati con isotopi di cromo e hanno applicazioni in geologia.
Il Mn ha «una notevole affinità, e in certi casi una stretta somiglianza, con il ferro. La sua relazione, sia medicinale che fisica, con il ferro è molto stretta.
L’intossicazione cronica da Mn provoca quadri simili alla sclerosi multipla e al morbo di Parkinson, ovvero: aumento del tono muscolare, tremore, instabilità posturale, ipoamimia. Si tratta a tutti gli effetti di una forma della sindrome di Parkinson secondaria. Per questo il manganese è elencato nella lista delle sostanze pericolose stilata dall’OSHA (agenzia d’informazione dell’Unione europea in materia di sicurezza e salute sul lavoro).
CARATTERISTICHE e USO omeopatico
Organospecificità: S.N.C., diencefalo, tessuto eritropoietico, articolazione, vie respiratorie superiori.
Principali indicazioni cliniche: Affezioni dell’orecchio; anemia; artrite-psoriasica; astenopia (stanchezza oculare in seguito ad un uso prolungato); catarri cronici delle mucose delle vie respiratorie degli anemici; caviglie deboli; cefalea; crampi; disfonia; dismenorrea; dolori alle ossa; laringite; malattie articolari su base di anemia cronica; otorrea con otalgia; parotite; parkinsonismo; pitiriasi; prurito; psoriasi; ragadi e ulcere; reumatismi; sordità; spasmi; tosse.
Il manganese possiede un’azione sul processo di formazione del sangue, come il ferro. Manganese e ferro hanno in comune un sintomo curioso: la tosse migl. coricandosi. L’unica differenza è forse che la tosse di Manganum è più tendente ad essere profonda, ed è anche aggr. in clima umido.
Catarri cronici delle vie respiratorie superiori di cantanti ed oratori con tosse secca e tormentosa e continuo stimolo a schiarirsi la gola, rispondono bene a questo preparato.
Il paziente manifesta astenia, cefalee con sonnolenza, turbe del carattere, crampi e nausea, talvolta dolori addominali, accompagnati da anomalie nel camminare, nell’equilibrio e difficoltà nella parola, parotite.
Il soggetto che richiede Manganum presenta volto pallido e cereo, espressione sofferente e occhi cerchiati; è anemico, triste, depresso, desidera stare da solo e coricato; ha una spossatezza generale, debolezza sia psichica sia fisica, turbe della concentrazione, dolori forti e profondi, senso di contusione a tutti i livelli. Le sue ossa sono sensibili e ogni parte del suo corpo è estremamente dolente quando viene toccata. Quest’ultima è una nota chiave di Manganum.
Sulla pelle il soggetto può manifestare pitiriasi, prurito, psoriasi. Inoltre, la più piccola lesione della pelle ulcera, la sua cute non guarisce.
L’ammalato ha i sintomi del parkinsonismo, una malattia caratterizzata da tremore, maggiormente a riposo; acatisia (spinta a muoversi); bradicinesia, ovvero movimenti lenti; rigidità, ipotensione ortostatica, bradipsichismo, acinesia o sindrome ipocinetica, discinesia, disordini dell’equilibrio. Talora sono presenti anche altri sintomi del Parkonson come camptocormia (postura flessa in avanti), camminata con piccoli passi accelerati, insonnia o ipersonnia, ipertonia, astenia, mancanza o diminuzione di mimica facciale, passo strascicato, difficoltà o impossibilità a parlare o la parlata lenta.
A livello muscolo scheletrico M. è utile per curare l’artrite-psoriasica e i dolori alle ossa, specie della tibia; le periostiti caratterizzate da dolori profondi e insopportabili; le infiammazioni a livello osteoarticolare; gli spasmi e i crampi specie agli arti inferiori. I dolori e le infiammazioni articolari con presenza di edema, il bruciore intenso della pianta dei piedi e, infine, crampi e spasmi muscolari. Tutti questi sintomi si presentano di notte e dopo lunghe camminate. Particolarmente sensibili sono le caviglie dei bambini e quelli che richiedono M. hanno difficoltà a camminare.
Le cefalee di Manganum aceticum sono penetranti, stressanti e procedono dall’alto in basso.
M. è un rimedio per le donne anemiche cha hanno mestrui con senso di debolezza. Il rimedio è altresì utile nei casi di mestruazioni troppo frequenti e troppo scarse in ragazze anemiche.
Modalità: Quasi tutti i sintomi migliorano con il riposo e stando coricati a letto; peggiorano con il movimento, con il freddo umido e di notte.
I suoi antidoti sono Coffea e Mercurius.
I rimedi Pulsatilla, Rhus tox e Sulphur sono tra i suoi compatibili.

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