DESCRIZIONE di Symphytum
Symphytum: La Pianta della Consolida Officinale in Omeopatia
La pianta conosciuta in omeopatia con il nome di Symphytum è la Consolida officinale, appartenente alla famiglia delle Borraginacee. Questa pianta perenne, spesso denominata “grande consolida”, si trova comunemente ai margini dei sentieri, lungo le siepi e nei fossi. Fiorisce da maggio ad agosto, con la radice come parte principale utilizzata a scopi medicinali, raccolta solitamente in autunno per la preparazione di tinture da cui si ottengono anche le forme omeopatiche.
L’utilizzo della Consolida officinale ha radici profonde nella storia. Il suo nome deriva dal latino “consolidare”, che significa “rafforzare”. Analogamente, il nome anglo-sassone “comfrey” proviene da “comfirmare”, indicando la stessa capacità della pianta di consolidare e rassodare i tessuti, specialmente quelli ossei.
Usi Storici e Tradizionali
Gli antichi, abili osservatori della natura e conoscitori delle sue risorse, utilizzavano la Consolida officinale per una vasta gamma di scopi terapeutici. Tra i principali:
- Consolidazione delle fratture: La pianta era rinomata per accelerare il processo di guarigione delle ossa rotte.
- Cicatrizzazione delle ferite: Veniva impiegata per curare contusioni, ferite e spaccature, grazie alle sue proprietà cicatrizzanti.
- Arresto delle emorragie e delle diarree: La Consolida officinale era utilizzata per fermare le perdite ematiche e trattare problemi gastrointestinali.
Uso Moderno e Omeopatico
Oggi, l’utilizzo della Consolida officinale è meno comune, ma rimane presente in alcune aree rurali dove viene ancora applicata attraverso compresse imbevute di un decotto della radice o diluita in alcool. La tintura madre della radice fresca, anche diluita e dinamizzata, è la forma più utilizzata, soprattutto per il trattamento interno. In alcuni casi, un’applicazione locale di compresse arricchite con qualche goccia di tintura madre può potenziarne gli effetti, come avviene anche con l’uso della Calendula.
La Consolida officinale continua a essere apprezzata per le sue proprietà uniche, specialmente per il trattamento delle fratture ossee. Anche se l’uso tradizionale è stato in parte sostituito da pratiche mediche moderne, le proprietà curative di questa pianta rimangono riconosciute, mantenendo vivo l’interesse per le sue applicazioni terapeutiche sia a livello locale che omeopatico.
Dati Chimici e Farmaceutici
La borragine contiene numerosi componenti chimici e farmaceutici benefici, tra cui:
- Allantonina
- Asparagina
- Alcaloidi: simfitocinoglossina, consolidina
- Sostanze concianti
- Gomma
- Muco
CARATTERISTICHE e USO
Proprietà Curative
AFFEZIONI OSSEE
- S. può essere considerato un rimedio ortopedico utile per risolvere casi di arti lesionati. S. viene chiamato «l’Arnica delle ossa». È utilizzato nella cura di traumi ossei e contusioni, grazie alla sua capacità di facilitare la formazione del callo osseo e di alleviare la sensibilità del periostio. È particolarmente efficace nel trattamento di dolori estremamente vivi, pungenti e acuti che possono essere conseguenza di una frattura. Questi dolori persistenti e periodici spesso si manifestano anche dopo la guarigione della ferita.
ALTRI USI VULNERARI
Occhio
La Consolida officinale (Symphytum) non è solo rinomata per le sue capacità di consolidare fratture ossee, ma mostra anche una marcata affinità per la parte fibrosa del globo oculare. Il rivestimento fibro-elastico del globo oculare e le ossa dell’orbita reagiscono particolarmente bene a questo rimedio quando subiscono traumi, soprattutto se si tratta di traumatismi contundenti che non lacerano le membrane esterne dell’occhio (traumi al globo oculare causati da un pugno o da un oggetto smussato, dove le parti molli restano intatte).
In particolare, quando l’occhio è colpito da un oggetto morbido, come una palla, che impatta sulla sclera e sulle ossa dell’orbita senza danneggiare la cornea, Symphytum agisce come un eccellente sedativo del dolore, accelerando la guarigione dei tessuti contusi. Questo rende la Consolida officinale un rimedio omeopatico prezioso per il trattamento di lesioni oculari non penetranti, grazie alla sua capacità di alleviare il dolore e promuovere la rigenerazione dei tessuti danneggiati.
Testicolo
Oltre ai suoi effetti benefici su fratture e contusioni oculari, la Consolida officinale (Symphytum) dimostra una particolare efficacia anche nella cura di lesioni ai testicoli. L’albuginea del testicolo, con una struttura fibrosa simile a quella dell’occhio, risponde bene a questo rimedio in caso di trauma. Un colpo, spesso un calcio, nelle parti genitali dell’uomo può causare un dolore intenso e, talvolta, persino una sincope. Symphytum non solo allevia il dolore, ma aiuta anche nella cicatrizzazione del testicolo ferito. La patogenesi del rimedio include sintomi come “testicoli sensibili e dolenti al punto da impedire la marcia”. Questo vale non solo dopo un colpo, ma anche per stati infiammatori di vario tipo che interessano l’organo.
Uretra
Inoltre, Symphytum si è rivelato utile anche nel trattamento del restringimento dell’uretra, curando diversi casi. Esso allevia anche i dolori lombari conseguenti ad attività sessuali e masturbazione, dimostrando una chiara elettività per la sfera genitale maschile. Il rimedio contrasta inoltre gli effetti negativi dell’uso della cantaride, una droga che agisce principalmente sugli organi genitourinari.
Altro
Esistono molti altri potenziali benefici del Symphytum che meritano ulteriori studi. La sua patogenesi include sintomi apparentemente disparati come “sensazione che l’orecchio sia tappato”, “dolore all’epigastrio e a livello della milza”, “dissenteria ed emorroidi infiammate”, “mestruazioni bloccate con mal di testa, crampi e diarrea”, “leucorrea con seni dolenti”, e “tosse con indolenzimento nel torace”. Questi sintomi indicano che il rimedio potrebbe avere un’azione molto più ampia rispetto all’uso tradizionale come vulnerario, suggerendo un possibile effetto positivo su digestione, nutrizione, e il funzionamento degli organi sensoriali e sessuali. Un approfondimento degli studi sul Symphytum potrebbe quindi rivelare nuove e interessanti applicazioni terapeutiche.
Clinica
L’uso di s. facilita la formazione del callo osseo e aiuta a far scomparire la sensibilità del periostio che persiste dopo un trauma. Il rimedio è indicato per il trattamento di fratture, ernie e traumi. S. è spesso utilizzato in combinazione con altre erbe medicinali:
- Arnica: per il trauma delle parti molli e le ecchimosi.
- Calendula: per le ferite anfrattuose.
- Calcarea phosphorica: per la ricalcificazione.
- Hepar sulphuris: per la suppurazione.
Quando l’osso o il periostio sono stati colpiti e le parti molli sono guarite dal dolore della contusione con Arnica, il dolore e l’indolenzimento del periostio restanti possono essere alleviati prontamente con Symphytum.
Principali Indicazioni Cliniche
Il rimedio è consigliato per diverse condizioni cliniche, tra cui:
- Cattiva formazione del callo osseo
- Ematomi
- Contusioni
- Distorsioni
- Disturbi del moncone
- Periostite
- Alcuni traumi dell’occhio e del testicolo
- Restringimento dell’uretra
- Dolori lombari
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(*) V. Note esplicative