Sommario:
◊ TM di Edera terrestre o Nepeta hederacea
◊ TM di Eleuterococco o Eleuterococcus senticosus
Tintura Madre di EDERA TERRESTRE o NEPETA HEDERACEA
Edera terrestre o Nepeta hederacea fa parte della famiglia della Labiatae. E’ una pianta erbacea perenne, alta 20 – 30 cm, con radici fibrose aventi origine da un fusto sotterraneo. In Italia è pianta comune, propria di ambienti ombrosi, profumata. Fiorisce da marzo a giugno, talvolta anche in autunno. I rami hanno foglie opposte cuoriformi. I fiori sono di colore roseo – biancastro, con riflessi bluastri.
Preparazione
Per la “droga” si usano la parti aeree. La raccolta si effettua durante la fioritura (aprile – giugno). Si raccolgono i fusti recidendoli a pochi cm da terra.
La Tintura Madre (TM) si prepara con rapporto in peso droga:solvente di 1:10 e gradazione della soluzione idroalcolica di 25°.
Proprietà
Azione ESPETTORANTE, DIURETICA, ANTICATARRALE, ASTRINGENTE (riduce l’evacuazione intestinale e le secrezioni nelle forme infiammatorie della pelle o delle mucose), VULNERARIA (in grado di cicatrizzare le ferite), STOMACHICA (che attiva la digestione, favorendo di riflesso l’appetito).
Utilizzo
E’ usata per catarro bronchiale, diarrea, emorroidi, cistite, gastrite.
Dosi
5 – 10 gocce, 2 – 3 volte al dì, per brevi periodi. Dose max giornaliera 3 ml (circa 60 gocce).
(*) V. Note esplicative

Tintura Madre di ELEUTEROCOCCO o ELEUTEROCOCCUS SENTICOSUS
Eleuterococco o Eleuterococcus senticosus, noto anche come ginseng siberiano, è un arbusto della famiglia delle Araliaceae, originario della Siberia e della Mongolia.
Preparazione
Considerata la difficoltà o la quasi impossibilità di reperire la pianta fresca, per la “droga” si può utilizzare la pianta secca, già triturata, disponibile in commercio.
La TM si prepara con rapporto in peso droga:solvente di 1:10 e gradazione delle soluzione idroalcolica di 30° – 40°.
Proprietà
Azione STIMOLANTE SUL SISTEMA NERVOSO, TONICA (le sue proprietà toniche sono superiori al Ginseng), IPOGLICEMIZZANTE.
Utilizzo
Adoperata nei casi di stanchezza, astenia, surmenage fisico ed intellettuale, nella convalescenza e per affrontare prove impegnative come esami e gare sportive. Nei casi di difficoltà di memoria, perdita di concentrazione, arteriosclerosi, diabete mellito.
Se ne sconsiglia l’uso nei casi di ipertensione.
Dosi
20 – 30 gocce al mattino.
(*) V. Note esplicative
che colpisce il viso, raramente il tronco. E’ caratterizzata dalla formazione di comedoni (piccole masse di sebo e cheratina all’interno dei follicoli, noti come punti neri se aperti o punti bianchi se chiusi), papule (piccole chiazze rosse rilevate), pustole (piccole protuberanze contenenti pus) che si formano allo sbocco delle ghiandole pilo-sebacee per ristagno della secrezione e che possono lasciare anche delle cicatrici. E’ un tipo di malattia della pelle molto comune nell’adolescenza e si ipotizza che possa essere provocata dall’aumento di ormoni, da predisposizione genetica e dallo stress.







pallido, con nervature longitudinali sporgenti nella pagina inferiore. Alla sommità si trovano i fiori a capolino di un bel colore giallo-aranciato con i caratteristici petali spettinati e dal gradevole odore aromatico. I frutti sono
Nel soggetto Arnica montana i capillari tendono facilmente a rompersi ed a sanguinare nelle zone infiammate (se il soggetto tossisce, espettora muco contenente grumetti di sangue; se il suo apparato urinario è infiammato, emette urina con tracce di sangue; se lo stomaco è infiammato, il vomito contiene tracce di sangue; nelle donne sono possibili mestruazioni abbondanti).
Nei casi di
L’afonia è l’abbassamento o perdita totale della voce dovuta ad un’infiammazione della mucosa laringea. Più semplicemente può essere causata da un uso improprio ed eccessivo della voce, come potrebbe succedere a cantanti, attori, insegnanti, oratori ed in genere a tutte quelle persone che svolgono mestieri comportanti sforzi prolungati della voce. E’ più frequente in tali casi la formazione di noduli o polipi alle corde vocali. Può essere anche di tipo funzionale, non dipendente da lesione agli organi vocali, ma dovuta a fattori di ordine psichico, quali ad es. l’isterismo.













Echinacea angustifolia è una pianta erbacea perenne della famiglia della Asteraceae. Originaria dell’America del Nord, è stata molto studiata ed utilizzata di recente, specie in Germania, per le sue spiccate proprietà antimicrobiche. Ha una notevole adattabilità alle diverse condizioni ambientali; cresce spontaneamente sia nelle zone di pianura che ad alta quota (fino ad oltre 1500 m), privilegiando aree aperte e soleggiate, senza esigenze particolari di terreno. Appare dalla primavera inoltrata all’autunno e fiorisce tra giugno e agosto
sempreverde. Si trova attorno agli alberi, su vecchi muri. Può raggiungere altezze considerevoli, anche di 20 – 25 m. Si adornano chioschi di ville, terrazzi, ecc.