DESCRIZIONE
Arsenicum album è il triossido di arsenico, avente formula chimica As2O3. Può assumere diverse denominazioni quali anidride arseniosa, ossido arsenioso, arsenolite, arsenico bianco ed altre. A temperatura ambiente si presenta come una polvere cristallina incolore, poco solubile in acqua.
L’arsenico è uno degli elementi più tossici che esistano. Anche molti dei suoi composti sono veleni particolarmente potenti. L’arsenico si trova naturalmente sulla terra in piccole concentrazioni. Nella crosta terrestre assume un’abbondanza media e raramente si rinviene allo stato puro, ma associato, soprattutto nei minerali, ad argento, cobalto, ferro, antimonio, nichel, zolfo. Nell’atmosfera la presenza dell’arsenico e dei suoi composti è dovuta a diverse fonti quasi tutte ascrivibili alle attività umane, quali la combustione dei combustibili fossili, le industrie di raffinazione dei minerali di metalli come rame, piombo, zinco ed anche l’agricoltura ove è impiegato come pesticida. Una volta introdotto non può essere distrutto, ma solo trasformato chimicamente. Nell’ambiente l’arsenico si combina con ossigeno, cloro e zolfo per formare composti inorganici, che costituiscono la forma chimica più pericolosa per l’uomo in quanto vengono bene assorbiti dall’apparato gastroenterico ed a livello polmonare. Negli animali e nelle piante l’arsenico quando viene metabolizzato si combina con carbonio e idrogeno dando luogo a composti organici che sono molto più inoffensivi in quanto se ingeriti vengono facilmente eliminati con le feci e le urine. L’uomo può essere esposto all’arsenico attraverso il cibo, l’acqua e l’aria, ma anche attraverso il contatto della pelle con terreno o acqua che lo contengono. L’esposizione ad arsenico inorganico comporta danni gravissimi al sistema digestivo ed al sistema nervoso, portando l’intossicato alla disidratazione ed alla morte per shock. Contatti ripetuti o prolungati con la pelle possono causare irritazioni e dermatiti. Le sostanze contenenti arsenico hanno inoltre effetti cancerogeni su polmoni, fegato, reni, vescica e prostata.
Composti di arsenico sono utilizzati nell’industria elettronica come semiconduttori, per rendere i circuiti integrati più veloci di quelli realizzati in silicio. Vi sono usi anche in pirotecnica per la realizzazione di fuochi d’artificio. Il triossido di arsenico è stato impiegato per la cura di alcune leucemie.
Il rimedio omeopatico Arsenicum album si ottiene dalle diluizioni, intervallate dalle dinamizzazioni, in soluzione alcolica del triossido di arsenico.
Per ulteriori informazioni sulla preparazione, consultare l’articolo “Rimedi omeopatici: origine” della sezione “Approfondimenti”.
CARATTERISTICHE DEL RIMEDIO
Arsenicum album è un policresto, esercita la sua azione sulle mucose, sulle sierose, sul sistema nervoso, sulla pelle, sul sangue. Rinforza i muscoli degli arti e l’apparato respiratorio. Per questo è definito un rimedio energetico.
Il tipo Arsenicum album è caratterizzato da ansia (soprattutto la notte), panico fino all’angoscia, palpitazioni, agitazione e prostrazione; si stanca al minimo sforzo e la stanchezza non è avvertita quando è coricato; si muove continuamente nonostante la sua debolezza, nessuna posizione è quella giusta; ha paura di essere incurabile e di dover morire. Ha colorito cadaverico, volto pallido e gonfio (soprattutto al mattino), occhi cerchiati con edema (gonfiore) delle palpebre inferiori. Le sue secrezioni ed escrezioni odorano di putrido, sono scarse, acri, producono escoriazioni. Ha sete di piccole quantità di acqua fredda, quanto basta per inumidirsi la bocca, a meno che non abbia sudorazione e febbre. Ha crampi muscolari, tremore agli arti, sensazione di torpore. Ha ipersensibilità a livello di tutti i sensi e non sopporta di essere toccato. Ha tendenza al sanguinamento ed all’ulcerazione. E’ triste, teme la solitudine e la sua malinconia si accentua quando è solo; è diffidente e sospettoso; è meticoloso fino alla pignoleria, ipocondrico; rifiuta medicamenti ed aiuti. E’ freddoloso, si copre pesantemente, tuttavia ha bisogno di aria fresca. E’ brontolone. Arsenicum album è il rimedio più brontolone della Materia Medica Omeopatica.
Il rimedio agisce soprattutto sulla parte dx. E’ un periodico, cioè i suoi sintomi si manifestano ogni 2–4–7–15 giorni. I sintomi si aggravano nel corso della notte, tra mezzanotte e le tre del mattino, con un picco intorno all’una, ove alterna momenti di ansia e agitazione fino al panico ad altri di depressione e spossatezza; finalmente verso le quattro si riaddormenta. E’ pertanto un rimedio cosiddetto cronometro.
Il sintomo caratteristico di Arsenicum album è la sensazione di bruciore come da aghi arroventati o da carboni ardenti, alleviata da applicazioni calde o dal calore, sia che si tratti di una lombalgia o di un eczema, sia che si tratti di bruciore allo stomaco, alla gola, ecc., tranne la cefalea che è alleviata dall’acqua fredda. I dolori si aggravano al mattino.
Arsenicum album è utile nelle malattie catarrali croniche, nelle quali si hanno facili epistassi, nei disturbi dovuti all’ingestione di cibi avariati, con sintomi simili all’intossicazione da arsenico. Come Phosphorus è il rimedio dei problemi che interessano fegato, rene e surrene. E’ inoltre definito il rimedio del cavallo (Antimonium crudum lo è del maiale, Pulsatilla lo è della pecora), in quanto l’arsenico nei cavalli, che sono animali nervosi sempre in movimento e che si spaventano facilmente, aumenta la resistenza allo sforzo fisico.
USO DEL RIMEDIO
Arsenicum album si usa nei seguenti principali casi, quando i sintomi corrispondono e si associano alle caratteristiche del rimedio.
1) APP. GASTROENTERICO – E’ il rimedio principe delle sindromi a carattere gastrointestinale. Colite. Enterite acuta. Gastrite acuta con sete intensa e dolori brucianti che aumentano al tatto ed alla pressione. Ulcera gastroduodenale sanguinante a tendenza necrotica, con sangue nero nelle feci. Alitosi. Secrezioni di saliva maleodorante. Ulcerazione della lingua e della bocca con secchezza. Bruciore alla bocca. Afte. Emorroidi e ragadi anali alleviate da applicazioni calde. Evacuazioni fetide, irritanti, con sangue dopo aver mangiato e bevuto, seguite da grande prostrazione. Gonfiore dell’addome con flatulenza e borborigmi. Ipertrofia di fegato e milza. E’ anche un rimedio a forte capacità disintossicante per cui utilizzabile nei casi di intossicazioni alimentari per ingestione di cibi avariati o nei casi di intossicazione da arsenico e di altri minerali tossici.
2) APP. RESPIRATORIO – E’ un ottimo rimedio per gli attacchi dispnoici. Dispnea e Asma con eccessi notturni da mezzanotte in poi. Bronchite cronica. Polmonite. Anche per Raffreddore con facile epistassi (fuoriuscita di sangue dal naso) e con catarro escoriante il labbro superiore, alternato a secchezza e sensazione di bruciore alla laringe. Rinite allergica. Tosse secca con sensazione di soffocamento, sudorazione e brividi. Dolore soprattutto al polmone dx. Costrizione e compressione del torace con sensazione di bruciore, debolezza, ansia ed angoscia.
3) APP. URINARIO – Cistite con dolori brucianti durante la minzione. Ematuria. Albuminuria. Nefrite associata ad ematuria e albuminuria con gonfiori.
4) CUTE – Pelle pallida, cerea, secca, incartapecorita, raggrinzita con eruzioni squamose accompagnate da prurito e bruciore specie durante la notte. Il soggetto si gratta sino ad escoriare la cute, allora il prurito cessa ma compare il bruciore e il dolore, appena si attenua il dolore ricompare il prurito e così via. E’ un ottimo rimedio per tutte le infezioni cutanee che si aggravano di notte, con il freddo e d’inverno, mentre migliorano con il calore e d’estate. Foruncoli. Orticaria. Eczema. Psoriasi.
5) DOLORI – Dolori lancinanti e violenti che possono interessare varie parti del corpo, sia interne che superficiali, accompagnati da edemi. Lombalgia che aumenta se la schiena è toccata. Dolori alle braccia che iniziano dal gomito e si estendono alle ascelle. Dolori articolari di tipo bruciante.
6) CRAMPI – Crampi e sensazione di torpore agli arti, soprattutto a quelli inferiori, come negli alcolisti.
7) APP. CARDIOVASCOLARE – Angina pectoris. Edema del pericardio. Palpitazioni. Aritmia con sensazione di costrizione toracica. Ulcere varicose con le caratteristiche del rimedio (bruciore, sanguinamento, trasudato fetido).
8) SANGUE – Anemia, Epistassi (fuoriuscita di sangue dal naso), Ematuria, Ipermenorrea con le caratteristiche del rimedio. Per l’anemia Arsenicum album è un rimedio valido quasi quanto Ferrum.
9) TESTA – Cefalea occipitale che si aggrava con la luce e con il rumore, migliora stando distesi al buio con la testa sollevata, oppure con l’acqua fredda o camminando all’aperto. La cefalea è accompagnata dalla sensazione che la testa sta per scoppiare, in genere compare dopo pranzo e va sempre aumentando per durare tutta la notte. Il dolore è più intenso al lato dx, il volto è rosso e caldo. Crosta lattea accompagnata da prurito, bruciore e sensibilità al tatto tale da non potersi pettinare.
10) OCCHI – Congiuntivite. Infiammazione di occhi e palpebre. Gonfiore degli occhi. Secchezza degli orli delle palpebre con eccessiva fotofobia. Edema della palpebra inferiore, gonfia come un sacchetto pieno d’acqua.
11) ORECCHIO – Otite con dolori pressanti e con bruciore.
DOSI
Nei casi 1), diluizione 5CH, 3 granuli, o 5 – 6 gocce, 3 – 5 volte al dì.
Nei casi 2), 3), 4), 7), 8), 9), 10) e 11), diluizione 4CH, 3 granuli, o 5 – 6 gocce, ogni 3 ore.
Nei casi 5) e 6), diluizione 5CH, 3 granuli, o 5 – 6 gocce, ogni 3 ore.
(*) V. Note esplicative
Tiziana dice
Buongiorno. Io 56 anni chiedevo cortesemente quale diluizione posso prendere di Arsenicum album per ansia insonnia e tristezza . Per mia mia figlia 11 anni soggetto agitato e si addormenta tardi oltre a avere frewuenti riniti .Grazie mille e buona giornata.
Dott.ssa Rita della Volpe dice
Gentile Tiziana, quantunque la diluizione di un rimedio omeopatico, come del resto ogni altra entità terapeutica omeopatica, sia alquanto personale, non sempre generalizzabile, spesso, come primo approccio e nelle more di rivolgersi ad un medico omeopata, ci si orienta verso una diluizione medio-bassa (ad es. 9CH), che possiede una buona attività sintomatica, con un’attenzione anche al funzionale ed al sub-cronico e che solitamente si utilizza in ragione di 3-5 granuli pro-dose più volte al dì (ad es. 2-3 volte), lontano dai pasti. Ovviamente, come accennato, la prescrizione giusta la può garantire solo un medico omeopata, previa visita. Cordiali saluti.
MASSIMILIANO dice
Salve, soffro ormai da anni di herpes simplex recidive che compaiono sempre nella regione del gluteo sinistro. Ora ho intrapreso tramite la mia omeopata una cura e visto che sono un tipo Arsenicumche , questa prevede inizialmente un ciclo di fermenti lattici Enterelle, Bifisielle e Ramnoselle che ho già terminato e successivamente Arsenicum Album fiale(20 fiale) potenziate 30LM di cui già ho preso metà confezione…..ma per ora il mio herpes ancora non mi abbandona….
E’ normale??
Grazie
Dott.ssa Rita della Volpe dice
Egregio Massimiliano, Arsenicum album è certamente uno dei rimedi omeopatici che viene adoperato nell’herpes simplex, in particolare se accompagnato da bruciore intenso in pazienti ansiosi, irrequieti e freddolosi. Sarebbe altresì importante rafforzare il sistema immunitario, considerato che la riattivazione del virus dell’herpes simplex è sempre favorita da deficit delle difese immunitarie, che possono verificarsi in situazioni particolarmente stressanti sul piano emotivo o psichico. Si comincia dall’alimentazione, che deve essere sana ed equilibrata, orientata anche ad abbassare l’infiammazione e lo stress ossidativo, riducendo quindi il consumo degli zuccheri semplici e dei grassi saturi (grassi idrogenati in particolare) e privilegiando i cibi ricchi di vitamine (in particolare A/betacarotene, gruppo B, C, D, E), minerali (in particolare calcio, magnesio, zinco), acidi grassi polinsaturi (omega-3 e omega-6 non ossidati dal calore), cereali integrali, prebiotici e probiotici. Ovviamente il suo medico omeopata potrà fornirle ogni ulteriore ragguaglio in merito all’andamento della cura ed ai tempi di guarigione. Cordiali saluti.
Sara dice
Gentile dottoressa spesso arsenicum album è prescritto anche agli animali affetti da gastroenteriti emorragiche che peggiorano proprio nella notte tra mezzanotte e le 3. Che dosaggio potrebbe andare per un animale di soli 11 kg? In qualche articolo che non ritrovo più avevo letto alla 30 ch.
Grazie mille
Dott.ssa Rita della Volpe dice
Gentile Sara, com’è noto, l’Omeopatia applicata agli animali richiede tecniche, strategie e pratiche terapeutiche completamente differenti da quelle per l’uso umano, con riflessi sulla scelta dei rimedi omeopatici, sulle diluizioni, sulle posologie, sui tempi di cura, ecc. Gli animali hanno anatomia, fisiologia e patologia generale diverse dalla specie umana e ciò indispensabilmente richiede un approccio terapeutico differente. Di tanto si occupa l’Omeopatia Veterinaria. Sarebbe pertanto opportuno porre la domanda a un sito veterinario che tratta l’Omeopatia o direttamente a un veterinario omeopata. Ciò che posso dirle, che ovviamente riguarda l’essere umano, è che generalmente la diluizione di un rimedio omeopatico viene scelta in base a ciò che si deve curare (acuto, lesionale, funzionale, sub-cronico, cronico, mentale, terreno…), indipendentemente dal peso corporeo e che la 30CH è una diluizione centrale molto versatile. Cordiali saluti.
VANDA dice
Gent.dott.ssa,
sto per intraprendere un viaggio in un paese dove ritengo si aopportuno tutelarsi per non incorrere in problemi quali la diarrea del viaggiatore. Desidero prendere, a scopo preventivo, farmaci omeopatici e il farmacista mi ha consigliato ARSENICUM ALBUM 30ch ,4 granuli due volte al giorno per tutta la durata del viaggio e ARGENTUM NITRICUM 7ch sempre 4 granuli due volte al giorno.
Desidero sapere se condivide questa somministrazione
Grazie
Dott.ssa Rita della Volpe dice
Gentile Vanda, Arsenicum album e Argentum nitricum sono tra i rimedi omeopatici che vengono prescritti in caso di diarrea. Possono anche espletare un’azione preventiva nella misura in cui riescono a coprire la sintomatologia che il paziente manifesterebbe se fosse colpito da diarrea. Arsenicum album si rivela infatti adatto per la diarrea ove il soggetto ha freddo, ha sete, è ansioso, nervoso e agitato, od anche se il disturbo è di origine infettiva. Argentum nitricum per la diarrea in relazione a emozioni o trac, od anche se causata da eccessi di zucchero o dolciumi. In Omeopatia una prevenzione completa, generale, contro ogni tipo di aggressione, la può espletare con buone possibilità il «simillimum», ossia il rimedio omeopatico costituzionale che assomiglia in tutto e per tutto al paziente, capace di interpretarne le condizioni psico-fisiche ed esistenziali, di coglierne gli aspetti morfologici, fisiologici e psicologici, le debolezze organiche, le predisposizioni patologiche…, in modo da agire sul terreno del soggetto con un’azione profonda e sistemica in grado di potenziare le difese immunitarie, incrementare la resistenza alle malattie, migliorare lo stato di salute generale, irrobustire l’organismo, mantenere gli equilibri corporei, migliorare l’atteggiamento mentale, ecc. Ovviamente una prescrizione del genere la può garantire solo un medico omeopata, previa visita. Cordiali saluti.
Cristina dice
Salve Dottoressa io seguo una cura omeopatica per l’allergia primaverile, e tra cui arsenicum e tra le mie cure come nux vomica sabadilla, volevo sapere se fanno aumentare di peso?
Dott.ssa Rita della Volpe dice
Gentile Cristina, in genere i rimedi omeopatici non hanno controindicazioni o effetti collaterali e indesiderati, specialmente se vengono adoperati con cognizione di causa e quindi secondo prescrizione medica. Cordiali saluti.
Teresa dice
Gent.ma Dottoressa
Mio figlio di 33 anni ha un influenza intestinale il medico gli ha ordinato imodium lui sta già prendendo arsenicum album 5 granuli alla 9 ch ogni ora la dott ha detto di prendere sia imodium ad ogni scarica che arsenicum album , le scariche sono cominciate sabato oggi martedì ne ha riavuta una alle 4 de mattino è molto agitato ha paura nonostante la dieta e i medicinali le feci sono ancora liquide, la dottoressa ha detto che eventualmente passa ad un disinfettante. Ora vorrei sapere se va bene arsenicum album alla 9 cinque granuli ogni ora o se ci
sono dosaggi piú adatti alla sua situazione. Aggiungo che prende anche l’enterorgermina . Grazie
Dott.ssa Rita della Volpe dice
Gentile Teresa, Arsenicum album è uno dei rimedi omeopatici che viene prescritto in caso di diarrea, al ritmo delle scariche, in particolare della diarrea di origine infettiva, con feci brucianti, putride, accompagnate da sete soddisfatta da piccole quantità d’acqua, in soggetto freddoloso, ansioso, nervoso e agitato. Il tutto migliora con il caldo. Per quanto riguarda la diluizione, che, come ogni altra entità terapeutica omeopatica, è comunque individuale, non sempre generalizzabile, per un intervento prevalentemente sintomatico spesso ci si orienta verso le basse diluizioni, ad es. quelle fino a 7CH. La 9CH, a giudizio della dottoressa, potrebbe essere altresì adeguata, atteso che, essendo una medio-bassa diluizione, mantiene una buona attività sintomatica con uno sguardo rivolto anche al funzionale. Cordiali saluti.
umberto dice
Esimia dottoressa Della Volpe ho un dolore insopportabile alla gamba sinistra il fisiatra mi ha diagnosticato nervo sciatico infiammato e il mio medico omeopatico mi ha prescritto Arsenico Album! Il dolore è ancora più forte quando sono seduto.
Dott.ssa Rita della Volpe dice
Egregio Umberto, Arsenicum album è uno dei rimedi omeopatici che trova prescrizione nella sciatica (irritazione del nervo sciatico o nervo ischiatico), in particolare quando il dolore, urente e bruciante, è accompagnato da agitazione, eccitazione ed è migliorato dal caldo. Pertanto, se il suo medico omeopata le ha prescritto il rimedio in parola è perché avrà fatto le proprie valutazioni, potendo quindi stabilire che lo stesso è il più adatto alla sua persona ed al suo quadro clinico. Solo a titolo informativo, tra gli altri rimedi omeopatici che vengono adoperati troviamo: Magnesia phosphorica (dolore violento che si manifesta bruscamente e migliora esercitando una forte pressione sulla zona interessata), Bryonia (dolore pungente, aggravato dal minimo movimento e migliorato coricandosi), Rhus toxicodendron (dolore che peggiora con il riposo e migliora con il movimento e/o con il calore), Colocynthis (dolore errante, che si localizza prevalentemente a sinistra, che si estende anche all’anca, che migliora con la gamba piegata in due o con la forte pressione o coricandosi sul lato dolente e peggiora con il movimento), Kalmia latifolia (dolore improvviso come un lampo che risale lungo il tragitto del nervo interessato), Hypericum (in caso di aggravamenti da contatto e scosse, all’aria fredda e umida e di miglioramenti coricandosi sul lato dolente), Gnaphalium (in caso di intorpidimento e parestesie), Coffea (se il dolore è migliorato da applicazioni fredde). Per quanto riguarda la fitoterapia, dia un’occhiata all’articolo “Stop reumatismi-nevralgie-ecc.” nella sezione del sito “Rimedi della nonna”, cui è possibile aggiungere piante come Acero, Boswellia, Frassino, Gelsemio, Ginseng, Passiflora, Piscidia, Sambuco, Verbena blu, da utilizzare sempre dietro parere medico. L’alimentazione consigliata è quella ricca di vitamine (in particolare A/beta-carotene, gruppo B, C, D, E), di sali minerali (in particolare magnesio) e di acidi grassi polinsaturi (omega-3 e omega-6 non ossidati dal calore), che combattono meglio i processi infiammatori. Ovviamente non prenda alcuna iniziativa senza il consenso del medico omeopata. Cordiali saluti.
Concetta dice
Buon giorno volevo informarmi con lei soffro di crisi di panico di pianto sono in cura da una brava omiopatica che mi semque da tanto anche Fibromialgia mi cura con omiaopatia ieri mi à presritto Arsenicum album lm6 4 gocci al giorno cosa ne pensa lei mi potrebbe aiutare?anche Geranium 5 gocce al giorno la ringrazio per la sua risposta.
Dott.ssa Rita della Volpe dice
Gentile Concetta, se la dottoressa omeopata le ha prescritto i rimedi omeopatici in parola è perché ha fatto le proprie valutazioni, potendo quindi stabilire che essi sono i più adatti alla sua persona ed alla sua condizione clinica, sia a livello fisico che psichico. Infatti, con riferimento agli attacchi di panico, all’ansia ed alla prostrazione, Arsenicum album è uno dei rimedi omeopatici che può trovare prescrizione. Tenga informata la dottoressa su come cambia il quadro clinico durante la cura per consentirle di valutare sempre meglio la situazione. Cordiali saluti.
Concetta dice
Cara Dott.ss la ringrazio della sua risposta ieri sono stata molto male con panico ansie attacci di pianto.o parlato con la mio omiopatica e mi a consigliato di prendere il Geranium robertianum CERES 5 gocce da 2.a.3 volte al giorno visto che non posso rintraviare lomiopatica volevo chiedere se posso prendere anche il Arsenicum album LM6 una volta al giorno 4 gocce la ringrazio di ♥️
Dott.ssa Rita della Volpe dice
Gentile Concetta, i rimedi in questione non sono tra loro incompatibili, per cui possono coesistere. Chieda comunque conferma alla dottoressa omeopata, non appena le sarà possibile. Cordiali saluti.
Concetta dice
Carissima e gentile Dott.ssa la ringrazio della sua risposta oggi o preso 2 volte Geranium tobertianum lei cosa ne pensa..oggi mi sono sentita un po meglio di ieri ieri troppo non so cosa fare per questi disturbi di ansia e panico se lei à un consiglio lo acceto volentieri grazie della sua gentilezza Concetta
Dott.ssa Rita della Volpe dice
Gentile Concetta, il consiglio è di attenersi alle prescrizioni della dottoressa omeopata, senza prendere iniziative personali. A titolo esclusivamente conoscitivo, dia un’occhiata all’articolo “Ansia, Depressione, Attacchi di panico” nella sezione del sito “Affezioni-Rimedi”, dove sono riportati i principali rimedi omeopatici che vengono più sesso utilizzati nei vari disturbi emotivi o psichici e dove potrà trovare diverse notizie di possibile interesse. Tenga comunque presente che quando è in gioco la componente psicologica gli effetti terapeutici significativi si manifestano in tempi mai brevi, come pure mai brevi saranno i tempi del trattamento, dove facilmente si possono alternare alti e bassi e dove ciò è tanto più pronunciato quanto più il disturbo è radicato o cronicizzato. Cordiali saluti.
Marilena dice
Gentilissima Dott.ssa della Volpe,
ricorro ancora a Lei per un’ulteriore consiglio.
Mia mamma, 87 anni, in buone condizioni generali fino a 15 gg fa, assumeva L 72 30 gocce 2 volte al dì già da alcuni mesi e, negli ultimi 15 gg Arsenicum album 9 ch nel pomeriggio e la sera prima di dormire per uno stato ansioso-depressivo .Stava già bene ed era tornata allegra quando per una banale caduta, si è rotta il femore ed è stata operata per una protesi completa, anca e femore. In ospedale ci hanno impedito di portare avanti le terapie omeopatiche e l’hanno imbottita di farmaci di ogni tipo, son riuscita solo a darle una dose di Arnica 30 ch il giorno precedente l’intervento e quello seguente l’intervento. Dal giorno 13 c.m. e’ in riabilitazione in una struttura protetta e lì son riuscita a farle riprendere le sue cure ma è inappetente, triste e tanto provata poichè non dorme da 10 gg. Purtroppo non ho la possibilità di farla curare dal ns medico di fiducia che mi ha detto che lo preoccupa di più lo stato depressivo e lo stress post-operatorio che non la mancanza di appetito…..Lei pensa che Arsenicum ed L 72 riusciranno a far un pò d’effetto nei prossimi giorni?Non vorrei cadesse in uno stato depressivo più forte dato che è lontana dalla sua casa e poco assistita ( poco personale e parecchio nervoso! oltre a vicina di letto con alzaimer che grida tutta la notte)Cosa mi consiglia? La ringrazio di cuore per la Sua attenzione. Cordiali saluti .
Dott.ssa Rita della Volpe dice
Gentile Marilena, le sarà noto che il complesso omotossicologico L 72 ha come indicazioni distonie neurovegetative, vari disturbi legati all’ansia come nervosismo, emotività, eccitabilità, stati di angoscia, insonnia. Arsenicum album è un rimedio omeopatico che si rivela adatto in caso di ansia e agitazione, grande e rapida prostrazione al minimo esercizio, alternanza nella stessa giornata di agitazione e depressione, per un paziente brontolone, un po’ acido e chiuso in sé stesso. Arnica montana è da tenere sempre in considerazione, atteso che è il rimedio omeopatico con importanti attività analgesiche, antinfiammatorie e riabilitanti, è il rimedio per eccellenza di tutti i tipi di traumi, sia fisici che psichici e conseguentemente dei pazienti depressi fisicamente e moralmente, divenendo quindi il rimedio molto utilizzato nel post-operatorio relativamente al periodo necessario. Laddove si verifichino uno shock ed un’estrema debolezza dopo l’intervento chirurgico, talvolta viene associato il rimedio omeopatico Strontium carbonicum. Le ricordo comunque l’importanza di consultare un medico omeopata per la terapia ad hoc. Cordiali saluti.
grazia dice
Buongiorno,
Da qualche mese sono comparse sulla mia pelle, viso, ascelle, cuoio capelluto (nuca ) inguine elle piccole macchie rosse, leggermente rigonfie, molto doloranti, con notevoli sensazioni di bruciore ed intenso prurito. Da qualche giorno si sono estese notevolmente interessando palpebre, seno, tutta la zona ascellare, inguinale e orecchie. Sono molto dolorose e prudono con forti sensazioni di bruciore. A volte desquamano lasciano segni rosso vivo, la situazione peggiora notevolmente alla sera. Il medico di famiglia pensi si tratti di psioriasi. Come posso curarla con l’omeopatia? Ho fatto un po’ di ricerche ed individuato l’arsenico 5ch.
Dott.ssa Rita della Volpe dice
Gentile Grazia, la invito a consultare l’articolo “Dermatite, Eczema, Dermatosi” nella sezione del sito “Affezioni-Rimedi”, dove potrà visionare i principali rimedi omeopatici idonei a trattare una psoriasi (paragrafo “Dermatite con squame”), tra cui Arsenicum album. Com’è noto, nel rispetto della Legge di Similitudine su cui l’Omeopatia pone le basi del suo principio terapeutico, il rimedio adatto sarà quello che contempla la sintomatologia somigliante a quella del paziente e quanto maggiore è tale somiglianza tanto migliori saranno i risultati. Ovviamente la prescrizione appropriata al suo caso specifico la può garantire solo la visita di un medico omeopata, al quale sarà opportuno rivolgersi. Cordiali saluti.