Cedron: Descrizione, Caratteristiche, Organospecificità, Indicazioni Cliniche, Profilo del Soggetto, Modalità Aggravamento Miglioramento, Usi Omeopatici e Dosi
DESCRIZIONE della pianta
Simaba cedron, comunemente conosciuta come cedrone o cedrón, è una pianta appartenente alla famiglia delle Simaroubaceae. È originaria delle regioni tropicali dell’America Centrale e Meridionale, in particolare della Colombia, del Brasile e del Perù.
Caratteristiche principali della pianta:
- Aspetto: La pianta può raggiungere un’altezza di circa 3-5 metri. Ha foglie composte, grandi e pennate, con foglioline opposte e margini finemente seghettati.
- Fiori: I fiori sono piccoli, di colore bianco o giallastro, e crescono in grappoli terminali. Fioriscono durante la stagione delle piogge.
- Frutti: Produce frutti acheni, di forma oblunga, contenenti un seme. I semi sono noti per il loro uso medicinale.
- Semi: Contengono principi attivi che influenzano il sistema nervoso e aiutano a modulare i ritmi biologici.
Utilizzi:
- Medicinale: Simaba cedron è rinomata per le sue proprietà terapeutiche. I semi, in particolare, sono utilizzati nella medicina tradizionale per trattare vari disturbi, tra cui febbre, mal di stomaco e infezioni. Sono anche conosciuti per le loro proprietà antipiretiche e antispasmodiche.

CARATTERISTICHE del Rimedio Cedron
Cedron: Un Rimedio Omeopatico per Malattie Periodiche e Disturbi Nervosi
Organospecificità
Cedron agisce principalmente su:
- Sistema nervoso: allevia dolori nevralgici e tensioni muscolari.
- Sistema circolatorio: utile per problemi vascolari legati a febbri periodiche.
- Occhi: efficace per dolori orbitali e infiammazioni oculari correlate a febbri o disturbi nevralgici.
Indicazioni Cliniche
Le principali indicazioni cliniche di Cedron includono:
- Nevralgie: dolori acuti, a scatti, spesso unilaterali e legati a specifiche ore del giorno.
- Febbri periodiche: malaria, febbri intermittenti e altre condizioni ricorrenti con ciclicità precisa.
- Disturbi oculari: dolore orbitale o perioculare associato a febbre o nevralgie.
- Crampi e tensioni muscolari: in particolare nei soggetti ansiosi o stressati.
Profilo del Soggetto
Il soggetto che beneficia di Cedron presenta:
- Aspetto fisico: spesso affaticato, con occhi segnati e tensione muscolare evidente.
- Stato emotivo: ansioso, con un’elevata sensibilità a cambiamenti di clima o stress psicologico.
- Sintomi tipici: dolori periodici che si manifestano in momenti prevedibili della giornata, accompagnati da tensione e rigidità muscolare.
Modalità di Aggravamento e Miglioramento
- Aggravamento: i sintomi peggiorano al mattino presto o alla sera, con cambiamenti climatici e dopo stress psicofisico.
- Miglioramento: si osserva con il riposo, il calore locale e in un ambiente tranquillo e rilassante.
USI principali di Cedron in Ambito Omeopatico
Cedron è utilizzato prevalentemente per:
- Nevralgie periodiche: come quelle facciali o occipitali, con dolori acuti e ritmici.
- Febbri intermittenti: per la gestione di febbri malariche e altre condizioni cicliche.
- Dolori oculari: associati a tensione nervosa o infiammazione.
- Disturbi muscolari: crampi e spasmi dovuti a stress o sovraffaticamento.
Dosi e Modalità di Somministrazione
Le dosi di Cedron variano in base alla condizione trattata:
- Diluizioni basse (3X – 6X): per sintomi acuti e localizzati, con assunzione 2-3 volte al giorno.
- Diluizioni medie (12C – 30C): per condizioni croniche o ricorrenti, con una frequenza giornaliera o settimanale.
- Diluizioni alte (200C e oltre): indicate per disturbi profondi e sistemici, sotto controllo medico.
La somministrazione deve essere adattata alle necessità individuali e alla gravità dei sintomi, sempre con attenzione alla periodicità degli episodi.
Conclusioni
Cedron è un rimedio omeopatico versatile e potente, ideale per trattare condizioni periodiche e dolori nevralgici. Grazie alla sua specificità d’azione, offre un sollievo mirato e duraturo, migliorando il benessere dei pazienti con disturbi ciclici e nevralgici.
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(*) V. Note esplicative