Stramonium: La Pianta delle Illusioni e delle Allucinazioni
DESCRIZIONE di Stramonium
La Datura Stramonium, comunemente conosciuta come “Melo Spinoso” o “Erba dei Maghi”, è una pianta appartenente alla famiglia delle Solanacee, strettamente correlata alla Belladonna e al Giusquiamo. Originaria dell’Oriente, questa pianta si è acclimatata in Europa e negli Stati Uniti, dove cresce spontaneamente in luoghi incolti, spesso vicino alle abitazioni, rendendo frequenti i casi di avvelenamento. La sua fama è legata non solo alle sue proprietà tossiche ma anche all’uso che ne facevano le fattucchiere per indurre effetti allucinogeni, motivo per cui è anche conosciuta come “Erba dei Maghi”. La Datura in omeopatia si usa sotto il nome di “Stramonium”.
Tossicologia di Stramonium
Come molte altre piante della sua famiglia, la Datura S. è altamente tossica. Le sue foglie contengono tra lo 0,30% e lo 0,70% di alcaloidi, mentre i semi ne contengono dallo 0,40% allo 0,50%. Gli alcaloidi principali sono Iosciamina, Atropina e Scopolamina, sostanze note per i loro effetti potenti sul sistema nervoso centrale. Questi composti influenzano profondamente il sistema nervoso centrale, causando una vasta gamma di effetti tossici che variano dall’euforia e dalle allucinazioni a convulsioni gravi e delirio.
Effetti Tossici
Gli effetti tossici della Datura sono stati ben documentati da numerosi autori. In piccole dosi, provoca sintomi come vertigini, sonnolenza, riduzione dell’energia muscolare, dilatazione delle pupille e aumento della temperatura corporea. In dosi elevate, i sintomi si aggravano con delirio furioso, allucinazioni vivide, spasmi e un’estrema agitazione che può culminare in un collasso fatale. Le allucinazioni sono spesso terrificanti e coinvolgono visioni di animali o figure minacciose, contribuendo a uno stato di delirio che può essere descritto come simile al “delirium tremens”.
Differenze con Altri Tossici Simili
Stramonium è spesso confuso con altri veleni della stessa famiglia, come Belladonna e Hyosciamus, ma presenta caratteristiche distintive. A differenza di Hyosciamus, dove l’eccitazione è la fase iniziale seguita dallo stupore, Datura S. induce prima torpore e sonnolenza, seguiti da agitazione e convulsioni. Questo stato è particolarmente pericoloso durante la notte, quando il soggetto può svegliarsi improvvisamente in preda a visioni terrificanti.
Usi Terapeutici e Precauzioni
Nonostante la sua tossicità, Stramonium ha trovato un posto nella medicina omeopatica per il trattamento di disturbi neurologici, psichiatrici e infettivi, grazie alla sua capacità di indurre uno stato alterato che può rispecchiare e quindi trattare condizioni come la mania, le allucinazioni e persino alcuni tipi di epilessia. Tuttavia, il suo uso richiede una conoscenza profonda e una somministrazione accurata.
CARATTERISTICHE
Applicazioni in Omeopatia
In omeopatia, il rimedio S. è utilizzato per trattare varie condizioni che coinvolgono l’eccitazione cerebrale e le allucinazioni. È particolarmente efficace nei casi in cui l’immaginazione del paziente è iperattiva, creando visioni che lo terrorizzano. Queste proprietà erano già note nell’antichità, quando la pianta veniva utilizzata dai maghi per indurre visioni nei loro “clienti”. In medicina, fu consigliata anche per il trattamento della mania e dell’epilessia, con risultati variabili.
Sperimentazione Clinica e Differenze con Altre Solanacee
Stramonium è un rimedio omeopatico utilizzato in una varietà di condizioni, in particolare quelle associate a eccitazione cerebrale e allucinazioni. Le sue proprietà tossiche sono simili a quelle della Belladonna e dell’Hyosciamus, ma si differenzia per la sequenza e la natura dei sintomi: in Stramonium, il torpore e lo stupore precedono l’agitazione e il delirio, mentre in Hyosciamus la sequenza è inversa. Inoltre, Stramonium è noto per le immagini allucinatorie più intense e violente rispetto ad altre solanacee.
Allucinazioni e Delirio
Uno degli aspetti più distintivi di S. è la sua capacità di indurre allucinazioni visive intense, spesso terrificanti. Queste allucinazioni possono manifestarsi in qualsiasi malattia acuta o cronica, infettiva o non infettiva, caratterizzata da una forte eccitazione cerebrale. Il soggetto affetto da Stramonium vede spesso spettri, animali feroci o altre figure minacciose, con reazioni che variano dalla paura estrema all’aggressività violenta. Nei bambini, questo si manifesta frequentemente come incubi notturni o terrori del sonno, con un risveglio brusco e uno stato di agitazione intenso.
Convulsioni
S. è anche un rimedio convulsivo, con sintomi che vanno dalle convulsioni leggere e localizzate a quelle più violente e generalizzate. Le convulsioni possono coinvolgere vari muscoli, inclusi quelli della nuca, dove il malato può affondare la testa nel cuscino o irrigidire il capo all’indietro. Le convulsioni agli arti superiori sono comuni, con tremori, movimenti carpologici e gesticolazioni verso oggetti immaginari durante le allucinazioni.
OCCHI E VISTA
Il potere convulsivo del rimedio interessa anche i muscoli degli occhi e può creare strabismo nel corso delle malattie infettive o delle affezioni deliranti, come abbiamo già visto in Hyosciamus. Stramonium si presenta, infatti, come un Hyosciamus aggravato per quanto riguarda i sintomi oculari. L’occhio e la vista sono particolarmente colpiti in S., probabilmente perché le allucinazioni visive predominano nella sua intossicazione cerebrale. Sembra che l’organo visivo e il centro cerebrale preposto alle percezioni visive formino un’unica entità che subisce in maniera privilegiata l’azione delle tossine del tipo Stramonium.
Non sono stimolate soltanto le immagini visive, ma anche il sistema recettore muscolare e nervoso. I muscoli degli occhi si contraggono e possono entrare in spasmo, instaurando strabismo (più spesso convergente) e diplopia, che può essere conseguenza dello strabismo o esistere indipendentemente da esso. Il paziente vede doppio, come se fosse ubriaco: guardando un oggetto, lo vede sdoppiato leggermente sopra e a sinistra rispetto alla sua posizione reale; oppure vede solo una parte dell’oggetto, come ad esempio solo il naso nel viso di una persona. Questo corrisponde a un restringimento del campo visivo.
I colori non vengono percepiti correttamente. Gli oggetti neri possono apparire grigi; gli oggetti possono sembrare rovesciati o doppi; le lettere stampate su una pagina sembrano muoversi o essere percepite come doppie. Il paziente può avere la sensazione di una nebbia davanti agli occhi o di guardare attraverso un bicchiere d’acqua torbida. Gli oggetti possono sembrare storti o colorati di blu. A volte, questo può portare ad ambliopia o anche a cecità temporanea.
Le pupille sono dilatate e talvolta insensibili. Il paziente teme l’oscurità, ma è aggravato da una luce intensa. Può vedere scintille o palle di fuoco, e talvolta ha la sensazione di scintille che risalgono dallo stomaco verso gli occhi. Le contrazioni dei muscoli estrinseci dell’occhio possono causare contorsioni dei globi oculari. Inoltre, può presentare nistagmo, in particolare nistagmo rotatorio. In questi disturbi oculari, non ci sono lesioni anatomiche visibili, né lesioni organiche, ma solo disturbi funzionali.
È importante notare che anche le allucinazioni auditive possono verificarsi allo stesso modo delle allucinazioni visive, portando a disturbi dell’udito che possono arrivare fino alla sordità, così come i disturbi visivi possono arrivare fino alla cecità.
SINTOMI SECONDARI
Le due grandi categorie di sintomi di Stramonium sono il potere allucinatorio e il potere convulsivo del rimedio. Tuttavia, esistono anche alcuni sintomi secondari che è bene conoscere, sebbene non siano tipici del rimedio, per evitare di mancare l’individuazione del rimedio quando questi sintomi sono presenti, assumendo talvolta un ruolo preminente. È infatti nei casi in cui i sintomi secondari sono più accentuati e i sintomi chiave più offuscati che risulta più difficile determinare il rimedio più appropriato.
In tutte le intossicazioni del sistema nervoso riscontriamo vertigini e cefalea, e Stramonium non fa eccezione a questa regola. Questi sintomi non sono caratteristici e sono presenti in molti altri rimedi; tuttavia, è importante sapere che esistono anche in S. Stramonium è, d’altra parte, così vicino a Belladonna che non potrebbe essere altrimenti. La cefalea di S. sarà, come quella di Belladonna, una cefalea da congestione cerebrale, dunque pulsante e calda, con afflusso di sangue alla testa e viso spesso congestionato. Tale cefalea si accompagna agli altri sintomi del rimedio: tendenza a parlare in modo incoerente o disordinato, disturbi visivi, strabismo o diplopia, vista torbida, ecc. Questa potrebbe essere la cefalea che accompagna ogni tipo di convulsione; la cefalea del meningismo, delle febbri tossiche e infettive, ecc.
Le vertigini di S. hanno spesso la caratteristica di non permettere al paziente di camminare nell’oscurità; da qui l’utilità del rimedio anche nell’atassia. Il soggetto cammina come un ubriaco, barcolla o procede a zig-zag. Le vertigini si accompagnano spesso alla cefalea, a disturbi visivi e ad altri sintomi del rimedio.
Il rimedio provoca aridità a livello di tutte le mucose, come le altre solanacee. La bocca e la gola sono terribilmente secche e bere non porta sollievo, anche quando lo spasmo alla gola lo consente. Anche le altre secrezioni sono bloccate, e può accadere che l’urina sia soppressa o fortemente ridotta. Non si tratta di una semplice ritenzione, benché questa sia possibile data la presenza di spasmo vescicale, caratteristico del rimedio. Ma la secrezione urinaria è diminuita o soppressa, e nelle febbri del tipo Stramonium un sondaggio vescicale produce solo quantità minime di urina. Stramonium colpisce i reni molto più di quanto non faccia Belladonna.
A livello cutaneo, possiamo osservare eruzioni scarlattiniformi, il che rende Stramonium utile nella scarlattina e in varie affezioni che si accompagnano a un rash, quando siano presenti eccitazioni dell’immaginazione e tendenze convulsive.
L’insieme dell’intossicazione nervosa e di quella convulsivante di Stramonium creerà nel paziente sensazioni strane e particolari, come ad esempio: la sensazione di non avere più gli arti, di essere ubriaco, di sentire la testa tirata indietro, o di percepire come se una scossa elettrica attraversasse il corpo.
MODALITÀ
Le modalità di Stramonium riflettono quelle di un paziente con il sistema nervoso congestionato e ipersensibile, molto vicine a quelle di Belladonna. Il paziente è aggravato dal contatto, dalla pressione e dal movimento; anche il vento, il freddo e il sale lo peggiorano. Sia l’oscurità che una luce intensa, così come il guardare oggetti brillanti, la superficie dell’acqua o di uno specchio, lo aggravano, così come la tosse, il camminare e il movimento. Il paziente si aggrava di sera e durante la notte, dall’oscurità e dalla solitudine. Si aggrava anche dopo il sonno, come Lachesis. Migliora alla luce, in compagnia e con un calore moderato. Ha un grande desiderio di cibi acidi, in particolare dell’acido citrico, che lo migliora.
Il rimedio è quindi adaatto a:
- Pazienti che Migliorano: Con luce moderata, in compagnia, con calore moderato.
- Pazienti che Peggiorano: Nel buio, in solitudine, con luce intensa, al freddo, con movimento, durante la notte e il sonno.
USO di Stramonium in ambito omeopatico
Stramonium (Datura stramonium) è un rimedio omeopatico utilizzato per una varietà di disturbi, principalmente legati al sistema nervoso, ai sensi, e alle mucose. È particolarmente efficace nei casi caratterizzati da paure intense, deliri, convulsioni e secchezza delle mucose.
1. Disturbi Psicologici e Mentali
- Paura e Ansia Intensa: È indicato per pazienti con paure estreme, come la paura del buio, dell’acqua (idrofobia), della solitudine o degli animali. Queste paure spesso si manifestano con urla e panico incontrollabile.
- Deliri e Allucinazioni: Utilizzato per deliri violenti e allucinazioni visive e uditive; il paziente può vedere figure spaventose, mostri o sentire voci.
- Agitazione Psicomotoria: Adatto in stati di estrema irrequietezza, con movimenti incontrollati, grida o comportamento violento.
2. Disturbi Neurologici
- Convulsioni e Spasmi: Indicazione chiave per convulsioni che iniziano e finiscono improvvisamente, spesso scatenate da stimoli sensoriali intensi.
- Strabismo e Disturbi Oculari: Stramonium è usato per strabismo, diplopia, visione alterata o percezione distorta dei colori, spesso accompagnati da altri sintomi neurologici.
3. Udito
- Allucinazioni Uditive e Disturbi dell’Udito: Stramonium è usato per disturbi uditivi simili alle allucinazioni visive, con suoni immaginari, voci o rumori inesistenti. Il disturbo presentarsi con una sensazione di sordità parziale in situazioni di delirio.
4. Disturbi del Sonno
- Insonnia e Incubi: È indicato per insonnia con incubi spaventosi, risvegli improvvisi con paura e confusione tra sogno e realtà.
5. Disturbi Respiratori
- Asma con Paura: È utile in attacchi d’asma accompagnati da sensazione di soffocamento e paura intensa.
6. Aridità a Livello di Tutte le Mucose
- Secchezza di Bocca e Gola: Stramonium è utile nei casi di aridità estrema delle mucose, con una sete che spesso non trova sollievo. La gola può essere così secca da rendere difficile deglutire.
- Aridità di Altre Mucose: Secchezza delle mucose nasali, oculari e vaginali, con sintomi che possono essere aggravati da febbre o altre condizioni sistemiche.
7. Urine
- Ritenzione o Diminuzione delle Urine: Stramonium può causare ritenzione urinaria o una significativa riduzione della produzione di urina, a causa di spasmi vescicali. Questo sintomo è tipico nelle febbri intense associate al rimedio.
8. Febbre
- Febbre con Delirio: È indicato in febbri elevate che si presentano con delirio, agitazione e allucinazioni. Può essere utile in casi di febbre scarlattiniforme, con eruzioni cutanee e alterazioni mentali.
9. Vertigini
- Vertigini e Difficoltà di Orientamento: Vertigini intense, specialmente al buio o con gli occhi chiusi, che impediscono al paziente di camminare correttamente. Il paziente può barcollare o muoversi a zig-zag come un ubriaco.
10. Cefalea
- Cefalea da Congestione Cerebrale: Cefalee intense e pulsanti, spesso associate a congestione del viso e agli altri sintomi neurologici del rimedio, come incoerenza verbale e disturbi visivi.
Somministrazione
Stramonium è solitamente somministrato in diluizioni omeopatiche medie o alte (ad es. 30 CH o superiori) per i sintomi psicologici e neurologici più gravi, e in diluizioni più basse (es. 6-9 CH) per sintomi meno intensi.
Note di Cautela
L’uso di Stramonium richiede un’attenta supervisione da parte di un omeopata esperto, dato il suo potere e l’intensità dei sintomi che può indurre. È particolarmente indicato quando il paziente presenta un quadro di estrema paura, agitazione, secchezza delle mucose e sintomi neurologici funzionali.
Questa panoramica riflette le molteplici indicazioni di Stramonium, un rimedio complesso ma efficace per disturbi neurologici e sensoriali gravi, particolarmente caratterizzati da paure, deliri, spasmi e aridità sistemica.
Conclusioni
Stramonium è una pianta dal fascino oscuro, un potente allucinogeno che ha trovato spazio nella storia umana tra le pratiche magiche e terapeutiche. La sua azione tossica e i suoi effetti sul sistema nervoso la rendono una sostanza di grande interesse sia per la scienza medica tradizionale che per la medicina omeopatica, ma sempre con una consapevolezza costante del suo potenziale pericolo.
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(*) V. Note esplicative e la home-page della sezione.