Mirto

Mirto: Un Tesoro Mediterraneo, una pianta con foglie digestive e anche balsamiche.

Il mirto (Myrtus communis L.) è una pianta che profuma di mare e anche di storia. Tipica del bacino del Mediterraneo, questa piccola arbustiva è un vero e proprio tesoro per la cucina, la salute e anche la tradizione. È usato in erboristeria e fitoterapia per la sua azione antivirale, antimicotica, antibatterica e balsamica.

Scopriamo insieme le sue caratteristiche, i suoi principi attivi e anche i molteplici usi che ne fanno una pianta tanto amata.

Descrizione della Pianta:

• La pianta di M. ha un portamento di arbusto o piccolo alberello, alto da 50 cm a 3 metri, molto ramificato e fitto.
• Le foglie sono opposte, ovali-acute, coriacee, lucide e di un bel verde brillante. Spesso presentano punti traslucidi in corrispondenza delle glandole aromatiche.
• I fiori sono solitari e anche ascellari, profumati, di colore bianco o roseo. La fioritura abbondante avviene in tarda primavera, da maggio a giugno, con una possibile seconda fioritura in estate o autunno.
• I frutti sono delle bacche globoso-ovoidali, di colore nero-azzurrastro o rosso-scuro, con numerosi semi reniformi.

Il M. è una pianta che offre una ricchezza di principi attivi e anche di proprietà benefiche. Vediamo cosa rende il mirto così speciale:

1. Bacche e Foglie di Mirto:
   • Le bacche contengono:
     • Zuccheri
     • Vitamina C
     • Antociani (responsabili del colore)
     • Olio Essenziale
   • Insieme alle foglie, le bacche rappresentano la parte attiva di questa pianta.
2. Proprietà Terapeutiche:
   • Le foglie e le bacche hanno diverse azioni benefiche:
     • Stimolante
     • Astringente
     • Antibatterica
     • Antimicotica
     • Antivirale
     • Balsamica
     • Aromatizzante

Principi Attivi e Proprietà Medicinali:

• Digestivo e Balsamico: Il M. è noto per migliorare la digestione e per le sue proprietà balsamiche. L’infuso e il decotto delle foglie essiccate sono utilizzati per queste finalità. L’infuso e il decotto si preparano con circa 2 g. di foglie essiccate in ogni 100 ml, di acqua.

Nella medicina popolare è apprezzato, tra l’altro, per migliorare la digestione e in caso di tosse e bronchite.

• Antivirale e Antibatterico: L’olio essenziale di M. aiuta a decongestionare le vie aeree e può essere prescritto alla dose di una goccia, per suffumigi o per assunzione orale con il miele.
• Antimicotico-Benefici per la Pelle: Il M. è utilizzato in cosmesi per la sua azione tonificante e anche purificante sulla pelle.

In ambito omeopatico Myrtus communis è un rimedio importante per raffreddore e tosse che si manifestano con i cambiamenti di tempo (freddo-umido). È efficace nella tosse secca e solleticante che migliora verso sera ed accompagnata da dolore all’emicostato sinistro, soprattutto in regione scapolare. Solitamante si impiegano le basse diluizioni, preferibilmente decimali.

Curiosità, Tradizione e Antichità:

• Detti e Leggende: Il mirto è spesso associato a leggende e simbolismo. Nell’antica Grecia, veniva dedicato a Venere e considerato un simbolo di amore e bellezza.

• Uso in Cucina: Le bacche di mirto vengono utilizzate per aromatizzare liquori, come il celebre mirto sardo.
• Presso Altri Popoli: Il mirto è presente anche in altre culture mediterranee, come la Corsica.
• Il mirto è associato a leggende e simbolismo antichi. I romani lo consideravano un simbolo di gloria, prosperità e anche amore eterno.

Nell’Industria:

• L’olio essenziale di mirto è utilizzato in profumeria e cosmesi per le sue note fresche e balsamiche.

In conclusione, il mirto è un regalo della natura, un abbraccio di profumi e  tradizioni che ci connette alle radici del Mediterraneo.

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(*) V. Note esplicative