Aethusa cynapium
Descrizione
Il rimedio Aethusa cynapium si ottiene dalla tintura della pianta intera in fioritura della cicuta minore. Il principio attivo è un alcaloide simile alla cicutina. La pianta è nota anche col nome di “prezzemolo degli sciocchi”.

Caratteristiche
Il rimedio omeopatico esercita un’azione di superficie sull’apparato gastroenterico e sul S.N.C. La prima caratteristica del rimedio è che esso risulta principalmente indicato nelle gastroenteriti dei lattanti ed anche nelle dispepsie degli scolari che mancano di concentrazione. Ovvero nelle indigestioni di coloro che sgranocchiano continuamente, che hanno continuo bisogno di mangiare. Prendendo spunto dalla pianta di origine, Aethusa cynapium è praticamente il rimedio degli sciocchi!
Una seconda caratteristica del rimedio è la violenza delle manifestazioni, che sono accompagnate da uno stato soporoso e di prostrazione: vomito violento, spasmi violenti, dolori violenti… e al contempo prostrazione e sonnolenza, angoscia e pianto. Nel rimedio c’è molta debolezza psichica e fisica.
Caratteristiche minori sono cefalea, herpes, insonnia, problemi oculari, otorrea, singhiozzo, tosse, trisma, dentizione dei bambini, purché in contemporanea alle caratteristiche principali del rimedio.
Anche Chamomilla è un rimedio usato per le problematiche legate alla dentizione. Ma tipicamente Chamomilla è il rimedio delle “i”: ipereccitabile, ipersensibile, inquieto, irritabile, intrattabile, intollerante, indocile, insocievole, irascibile.
In Aethusa il latte vomitato si presenta coagulato, ovvero è costituito in parte da grumi ed in parte è liquido. Compaiono anche feci viscose, liquide, giallo-verdastre. È il rimedio utile durante la dentizione dei bambini nel periodo estivo e dei bambini che non sopportano il latte, ma anche in tutte le gastroenteriti che hanno le manifestazioni appena descritte.
Il bambino si presenta pallido, con colore bluastro attorno alle labbra, occhi e contorni del naso infossati.
In sintesi, i sintomi caratteristici di Aethusa sono: la violenza delle manifestazioni che sono accompagnate da prostrazione e sonnolenza; l’incapacità di pensare e di concentrarsi; l’intolleranza al latte; talvolta la fame dopo il vomito.
Il rimedio ha due modalità di aggravamento: i sintomi peggiorano con calore solare e dopo aver mangiato.
Uso del rimedio
Gastroenteriti del lattante
Vomiti del neonato
Disturbi della dentizione dei bambini (vomiti e spasmi)
Disturbi digestivi del bambino
Dispepsia dello scolaro
Diarrea estiva del bambino
Dosi
In tutti i casi diluizione 5-6CH, 3 granuli 3-6 volte al dì.